cappotto termico naturale

Cappotto Termico di Polistirolo? Meglio Naturale!

Il cappotto termico con la normativa del 95 cioè la spinta a ridurre le emissioni e gli incentivi fiscali è diventato un classico.

L’edilizia recente cerca di “cappottare” tutto il possibile.

Con il nuovo “Ecobonus” si arriva ad avere incentivi del 110% e quindi nei prossimi mesi assisteremo ad un proliferare di cappotti.

Se per molti lati questa è una cosa positiva dall’altro lato non è priva di rischi per chi si accinge a capottare una casa già costruita.


Il cappotto termico di polistirolo o polistirene è un classico ma è l’ideale?

Il consiglio dei termotecnici dal ’95 è: coibentare tutto.

Sigillare case, pavimenti e finestre.

E tenerle chiuse.

Risparmio energetico.

Le ristrutturazioni prevedono sempre:

  • riscaldamento a pavimento,
  • vespaio di iglu sotto il pavimento,
  • cappotto termico di polistirolo,
  • infissi termici,
  • pannelli solari ecc.

Ma sono sempre le soluzioni ideali?

Specialmente per le case vecchie?

La risposta è NO. Specialmente il cappotto di polistirolo.

Problemi causati da cappotto di polistirolo nelle ristrutturazioni

Molto spesso i muri delle case da ristrutturare hanno umidità di risalita e la situazione si complica.

Un muro umido trovando il polistirolo all’esterno può solo inviare umidità all’interno.

Oppure si condensa nell’interstizio tra il cappotto e il muro.

Un muro umido conduce il calore verso l’esterno in inverno sprecando energia. Incontra il polistirolo e l’umidità aumenta.


Nelle case con cappotto termico e infissi termici come si ARIEGGIA?

Il cappotto di polistirolo assieme agli infissi “a prova di terza guerra mondiale” elimnano ogni aerazione e traspirazione in casa.

Se la casa è troppo umida per l’umidità di risalita o umidità ambientale si forma subito la condensa e la muffa.

Così ti dicono “devi arieggiare” – “apri le finestre”!

Perché installare finestre e cappotti dove non passa un atomo d’aria per risparmiare sul riscaldamento, se poi devi aprirle e far entrare il freddo?

La casa con cappotto di polistirolo: un bunker che si riscalda in fretta e dove non passa aria.

Le case con cappotto di polistirolo anche in Classe A non hanno un clima ideale interno.

Sono umide, hanno spesso muffe e aria pesante.

Certe case nuove sono state fatte male o “al risparmio”.

Oltre la mancanza di aereazione, possono avere difetti come infiltrazioni dai marciapiedi, umidità di condensa interstiziale e ponti termici.

Piccole stanzette: microspazi ipercoibentati.

Case nuove anche Classe A con umidità, muffa e pessimo clima.


Dopo anni di amianto e cemento, ora c’è la “plastificazione” isolando le case con cappotto termico di polistirolo.

  • Orrendi cappotti, che suonano “vuoto” quando li tocchi, ricoperti di pitture di plasticone “antipioggia” dai colori sgargianti.
  • Infissi termici in PVC e vespaio di plastica al piano terra.
  • Una scatola di polistirolo e cemento.

Magari fatto attorno ad una vecchia casa anni 50 o primi novecento che aveva un suo equilibro e una sua estetica che vanno perduti.

L’aria non circola nelle case nuove o ristrutturate con cappotto termico di polistirolo e infissi termici.

E così si hanno problemi di muffa, odori e clima malsano.

Cappotto Termico di Polistirolo Fatti “alla Carlona.”

A volte il cappotto termico, nelle ristruttrazioni viene fatto da imbianchini o muratori che non sanno niente di isolamento termico e di materiali.

Senza tanti calcoli, progetti termo tecnici o scelta dei materiali.

Sembra che basti montare dei pannelli di polistirolo e rasare tutto col plasticone, e fine.

Abbiamo visto i risultati dei cappotti di polistirolo “fai da te”.

La casa era un ponte termico globale, con muffe in ogni stanza.

Il peggio è il cappotto di polistirolo, rifinito al quarzo sgargiante sopra vecchi muri umidi con umidità di risalita.

Il genio “amico muratore” o impresa che “costa meno” a volte invece del cappotto esterno ti consiglierà di fare all’interno le mitiche contro pareti di tavelloni, o di cartongesso.

Un’antica leggenda dice che servono a coprire i muri umidi.

Quello che succede dietro quelle pareti di cartongesso o di tavelloni meglio non saperlo ma se l’hai fatto… lo scoprirai presto!

Se lo richiami per il clima, la muffa e gli odori nefasti darà la colpa alle finestre ti farà il classico “foro per far passare l’aria”.

Prima mette l’isolamento termico e poi ti buca le casa e fa entrare freddo.

“Antiche tradizioni e conoscenze” tramandate da un incompetente all’altro e applicate ai materiali e alle esigenze moderne.

Materiali naturali e traspiranti, per cappotto termico.

I materiali naturali per un cappotto termico costano di più ma danno di più.

Non te li consigliano perché guadagnano sulla posa.

Il polistirolo non costa niente e così ti ha un prezzo apparentemente “competitivo”.

È meglio spendere di più dei materiali e avere un cappotto naturale traspirante e infissi ventilati.

  • Il costo della manodopera è più o meno uguale
  • Noleggio del ponteggio è lo stesso
  • Le parcelle dei progetti e permessi sono uguali
  • I lavori accessori sono gli stessi

Il costo dei materiali naturali e traspiranti è maggiore ma il risultato è completamente diverso.

Vantaggi del Cappotto Termico Fibre Naturali.

Il cappotto termico in fibre naturali è prima di tutto traspirante.

Un cappotto di fibre naturali isola dal freddo in inverno e dal caldo in estate, non emette sostenze nocive volatili che inquinano l’ambiente.

All’interno delle case ci sono migliaia di sostanze nocive derivate dai materiali da costruzione.

LA POTENZA DEL CAPPOTTO TERMICO NATURALE LA VEDI D’ESTATE PIÙ CHE IN INVERNO

Una cosa che non ti spiegano è lo “sfasamento” del cappotto termico.

Lo sfasamento è l’intervallo di tempo per cui viene ritardato il passaggio del calore attraverso un pannello isolante o un elemento della casa (tipo il tetto o una parete).

Pannello naturalia bau fibra di legno traspirante
Pannello naturalia bau fibra di legno traspirante

Lo sfasamento ideale è di 12 ore così in estate il calore sole più forte che batte sul pannello del cappotto termico o del tetto a mezzogiorno non riesce ad entrare in casa fino alla mezzanotte.

A quell’ora le temperature sono più basse e quindi il cappotto cede gran parte del calore accumulato durante il giorno all’esterno invece che all’interno.

La casa rimane fresca.

Tempi di sfasamento del cappotto termico:

  • Il polistirolo ha un tempo di sfasamento di 3 ore.
  • La lana di vetro di 2.5 ore
  • Lana di pecora 4 ore
  • La cellulosa 7 ore
  • Pannello naturale di fibra di legno tipo Naturalia Pavatex® 12 ore!

Ecco la differenza tra un cappotto di polistirolo e uno in fibre naturali.

Coefficienti di Trasmittanza del Calore = quanto freddo ENTRA e quanto calore ferma IL CAPPOTTO TERMICO:
  • Polistirolo = 0.16
  • Cellulosa = 0.11
  • Pannello fibra di legno Pavatex = 0.05

Capacità Termica Massicca
cioè la capacità di un materiale di accumulare il calore (in J/KgK)

  • Lana di Vetro e Lana Minerale = 1000
  • Polistirolo = 1500
  • Cellulosa = 1940
  • Pannello di fibra di legno Pavatex® = 2100

Non è finita quì!

sistema cappotto naturale naturalia bau
sistema cappotto naturale naturalia bau
  • I materiali naturali e in particolare i pannelli di fibra di legno hanno una maggiore efficienza nell’isolamento acustico, cioè dal rumore esterno e tra le pareti.
  • I materiali naturali hanno una maggiore traspirabilità mentre isolano.
  • Possono assorbire l’umidità in eccesso e rilasciarla quando è più secco. In questo modo si dice che “respirano meglio”.
  • Contribuiscono a creare un clima migliore, più sano, molto meno umido e senza muffa.
  • I materiali come la fibra di legno non emettono sostanze nocive e profumano di buono, al contrario della plastica o polistiroli e cementi vari.
  • I pannelli di fibra di legno o silicati si possono usare per fare un cappotto termico interno invece che esterno.

Il cappotto termico interno di materiale naturale.

Abbiamo già spiegato in un altro articolo che fare un cappotto interno di polistirolo, di cartongesso o perfino di tavelloni su muri umidi sono soldi buttati e peggiori la situazione.

Un cappotto termico interno è una valida alternativa al cappotto esterno, se hai qualche centimentro da togliere alla stanza.

L’importante è non usare il polistirolo, che all’interno è ancora peggio che all’esterno. Soprattuto su case vecchie o muri umidi.

Quando fare un cappotto termico interno?

  • Quando non vuoi o non puoi fare il cappotto termico a tutta la casa.
  • Devi mantenere la facciata esterna estetica o belle arti ecc.
  • Se un ponteggio esterno sarebbe troppo costoso o impossibile.
  • Hai solo una zona della casa o che soffre di umidità o muffa.

In questi casi è possibile e economico fare un cappotto interno per risolvere i problemi di isolamento, e neutralizzare i ponti termici che formano umidità di condensa, muffa o freddo.

Oltre a maggiore traspirabilità, isolamento e assorbimento dell’umidità c’è un vantaggio ambientale ed estetico con i pannelli naturali.

Infatti il cappotto termico interno minerale non ha VOC (sostanze organiche volatili dannose).

Il risultato è che il comfort, l’odore e la sanità dei muri interni è nettamente superiore a qualsiasi altro muro in cemento, polistirolo, gesso e altre “schifezze” tipiche della case moderne.


DEVI FARE UN CAPPOTTO TERMICO?

Oltre al comfort anche 'estetica di un cappotto naturale è molto migliore dei cappotti di polistirolo
Oltre al comfort anche l’estetica di un cappotto naturale è molto migliore dei cappotti di polistirolo
  • Prima di rischiare con il solito cappotto termico di polistirolo all’esterno su muri umidi
  • Prima di farti fare un cappotto interno di polistirolo o cartongesso
  • Se devi ristrutturare una vecchia casa,
  • Ci sono muri umidi o muffa,
  • Non ti piace la plastica.

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Nota: in foto i pannelli Pavatex della Naturalia Bau di Merano (BZ). Made in Italy.
Esistono molti tipi di pannelli per cappotto esterno naturale traspirante o interno antimuffa e anche altri materiali traspiranti e naturali per cappotti interni o esterni con ottime caratteristiche di isolamento, traspirabilità e clima ideale. Contattaci per maggiori informazioni o per un sopralluogo e preventivo per la migliore soluzione per la tua casa.